Assegni Nucleo Familiare 2025/2026: importi, limiti e a chi spetta

L’ANF è un sostegno economico erogato dall’INPS ai lavoratori dipendenti (o pensionati da lavoro dipendente) appartenenti a nuclei con reddito sotto precise soglie. Introdotto con la legge 69/1988, oggi non copre più le famiglie con figli minorenni — per loro esiste l’Assegno Unico Universale, introdotto dal d.lgs. 230/2021.

L’ANF resta rivolto a nuclei senza figli, ma completi di coniuge, fratelli, sorelle o nipoti; oppure a nuclei con figli maggiorenni disabili. Sono inclusi anche lavoratori extracomunitari residenti o con convenzioni internazionali.


Le novità per il periodo 1° luglio 2025 – 30 giugno 2026

Con la Circolare INPS n. 92 del 19 maggio 2025, l’INPS ha aggiornato soglie e importi ANF, in vigore dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026 .

Motivazione dell’adeguamento

La rivalutazione annuale fa capo all’indice ISTAT FOI: per l’anno 2024 la variazione è stata +0,8 %, applicata uniformemente su soglie di reddito e importi .

A chi si applica

Le tabelle aggiornate riguardano esclusivamente:

  • nuclei senza figli (composti da coppie o singoli con fratelli, sorelle o nipoti)
  • nuclei con figli maggiorenni disabili
  • nuclei monoparentali con membri inabili

Tabelle reddito e importi ANF 2025‑2026

Le tabelle INPS (disponibili sulla circolare) riportano:

  • Limiti di reddito annuo variabili secondo composizione familiare
  • Importi calcolati su base mensile, giornaliera, settimanale, e quindicinale

Esempio pratico:

Un nucleo di tre persone (Tabella 19): prima fascia fino a € 33.540,41 annui; importo mensile → € 254,79. Prima era € 33.274,22 e importo € 239,77 → incremento effettivo di ~€ 15


Requisiti per ottenere l’ANF

A) Reddito familiare

Il reddito va entro i massimali stabiliti da ciascuna tabella e aggiornati con la rivalutazione.

B) Composizione del nucleo

Possono beneficiare:

  • coppie senza figli, con fratelli/nipoti a carico
  • nuclei monoparentali in cui il richiedente o i membri sono inabili/disabili
  • famiglie con figli maggiorenni disabili

C) Status lavorativo e cittadinanza

Spetta ai dipendenti del settore privato e pubblico, agricoli, pensionati da lavoro dipendente, percettori di sussidi da lavoro dipendente. Gli extracomunitari vi accedono se residenti o da paesi convenzionati.


Come richiedere l’ANF

Canali di richiesta

  • Telematico via portale INPS (SPID, CIE, CNS) → sezione “Assegno per il nucleo familiare”
  • Patronati, con assistenza gratuita
  • Contact Center INPS

Tempistiche e modalità di erogazione

  • Domande dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo
  • L’INPS calcola importo e invia il flusso al datore di lavoro o all’INPS (pensionati)
  • Pagamenti mensili via busta paga, bonifico o carta prepagata

Arretrati

Se spettanti, possono essere richiesti per un periodo massimo di 5 anni dall’ultima domanda utile .


Distinzione tra ANF e Assegno Unico Universale

CaratteristicaANFAssegno Unico (AUU)
BeneficiariNuclei senza figli, coniugi, fratelli, nipoti; figli disabili maggiorenniFamiglie con figli fino a 21 anni, anche disabili
Normativa di riferimentoD.L. 69/1988 e Circolare INPS 92/2025D.Lgs. 230/2021
RivalutazioneAnnuale secondo FOI ISTATTra rinnovi annuali, variazioni ISEE
Modalità di richiestaOnline a INPS / patronatiOnline ISEE e domanda INPS
Ambito di coperturaResidualePrincipale sostegno per i figli

FAQ – risposte alle domande frequenti

Posso percepire ANF se ho anche figli e richiedo AUU?
No, la presenza di figli minorenni esclude l’ANF: c’è l’Assegno Unico.

Cosa fare se cambio reddito o composizione familiare?
Devi presentare domanda aggiornata entro 30 giorni dal cambiamento.

Ho avuto figli maggiorenni disabili: ho sempre diritto?
Sì – l’ANF rimane dovuto per i figli maggiorenni disabili, senza limiti di età .

Cosa succede se supero la soglia di reddito durante l’anno?
Il beneficio viene ricalcolato e tagliato – l’onere è del richiedente comunicare tempestivamente.


Conclusione

Per il periodo 1° luglio 2025 – 30 giugno 2026, l’ANF resta una misura limitata a una platea residua ma importante per chi ne ha diritto. La rivalutazione dello 0,8 % garantisce un adeguamento al costo della vita. Resta cruciale verificare i livelli di reddito aggiornati, inviare la domanda online e mantenere in ordine ISEE e composizione del nucleo.

🔍 Se vuoi approfondire gli importi specifici per le tue esigenze familiari, consulta la Circolare INPS 92/2025 e le relative tabelle disponibili sul portale INPS, oppure rivolgiti a un CAF o patronato.

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