Codice Tributo 7718: cos’è, come si utilizza e compilazione modello F24

Il codice tributo 7718 è stato istituito per gestire operazioni legate ai crediti d’imposta derivanti dal Superbonus e, nello specifico, per l’utilizzo in compensazione delle somme riferite allo sconto in fattura (opzione “sconto” prevista dalla disciplina del Superbonus). In pratica, chi ha un credito derivante dallo sconto in fattura può indicare il codice 7718 sul modello F24 per usare quel credito in compensazione. Questo codice è stato previsto nelle risoluzioni che hanno istituito i codici dedicati ai bonus edilizi e alle opzioni trasmesse all’Agenzia.

Perché è nato e quale contesto normativo

Il codice nasce nell’ambito dell’articolata normativa sui bonus edilizi (Superbonus e altri incentivi) e delle opzioni di cessione/sconto previste dal DL n.34/2020 e successive modifiche. Per distinguere i crediti originati dalle comunicazioni di opzione inviate in diverse finestre temporali, l’Agenzia ha istituito codici specifici (tra cui 7708/7709 per cessioni e 7718/7719 per sconti) tramite risoluzioni e note tecniche. Questo permette di tracciare correttamente i crediti e di abilitare la compensazione tramite F24.

Quando si utilizza il 7718 (scenario pratico)

Si utilizza il 7718 quando si vuole compensare in F24 il credito corrispondente allo sconto in fattura riferito alle opzioni comunicate in una specifica finestra (es. opzioni inviate dal 01/11/2022 — poi aggiornate con corrispondenti codici per altre finestre). In altre parole: se hai ricevuto uno sconto in fattura su lavori ammessi al Superbonus e l’operazione è stata regolarmente comunicata al Fisco, il credito maturato per lo sconto può essere utilizzato in compensazione indicando il codice 7718 nella riga corretta dell’F24.

Dove va inserito nel modello F24 e come compilarlo

Il codice 7718 va inserito nella Sezione Erario del modello F24 (la sezione ordinaria dove si riportano codici tributo per imposte e compensazioni d’imposta). Nella riga dedicata occorre indicare il codice tributo (7718) e l’importo a credito che si intende utilizzare in compensazione. In genere non si compongono più voci su una stessa riga: per ogni credito/operazione va scelta la riga e il codice appropriato, in modo da permettere la corretta riconciliazione telematica con i registri dell’Agenzia.

Periodi e novità: attenzione alle finestre operative

I codici per sconto/cessione hanno subito aggiornamenti per distinguere le opzioni comunicate in date diverse: ad esempio i codici istituiti inizialmente per le opzioni dal 1/11/2022 (tra cui 7718) sono stati poi affiancati da codici alternativi per opzioni comunicate a partire dal 1/04/2023 (es. 7719 per lo sconto dal 01/04/2023). Questo significa che prima di usare 7718 bisogna verificare la data di comunicazione dell’opzione (indicata nella ricevuta telematica), perché il codice corretto dipende dalla finestra temporale in cui è stata presentata l’opzione. Verificare la finestra evita blocchi in compensazione o scarti telematici.

Codici correlati e casi pratici (breve mappa)

Per orientarsi: i codici si dividono tra cessione e sconto, e tra finestre temporali diverse. Alcuni codici utili da ricordare (esempi sintetici):

  • 7708 / 7709 = cessione del credito (diversi periodi);
  • 7718 / 7719 = sconto in fattura (diverse finestre).
    Questa mappatura è pratica quando si devono riconciliare più tipologie di crediti e/o gestire successive cessioni e compensazioni.

Errori comuni e come evitarli

Gli errori più frequenti sono: inserire il codice sbagliato rispetto alla finestra di opzione, usare la sezione errata dell’F24, o compensare importi non ancora abilitati nel cassetto fiscale. Per evitare problemi:

  • verifica sempre la data della comunicazione dell’opzione e usa il codice corrispondente;
  • controlla sul cassetto fiscale che il credito sia effettivamente disponibile per compensazione;
  • usa software aggiornati che riportino le tabelle codici aggiornate dall’Agenzia. Questo riduce scarti telematici e contenziosi.

Piccolo esempio operativo

Immagina che la comunicazione dello sconto sia stata inviata e validata per un importo di € 5.000; se la comunicazione rientra nella finestra per cui è previsto il codice 7718, nell’F24 (Sezione Erario) puoi indicare in compensazione l’importo con codice tributo 7718 e usare quel credito per azzerare altri debiti fiscali (entro i limiti e le regole di compensazione). Mantieni sempre la documentazione della comunicazione e della disponibilità del credito nel cassetto fiscale.

Conclusione — cosa ricordare subito

Il 7718 è il codice operativo per l’utilizzo in compensazione dello sconto in fattura legato al Superbonus (opzioni inviate in determinate finestre). Prima di utilizzarlo verifica la data dell’opzione, la disponibilità del credito nel cassetto fiscale e il codice corretto da usare (potrebbero esserci codici diversi per finestre successive). Con una verifica preventiva e l’uso di software aggiornati si evitano errori e si semplifica la gestione dei crediti edilizi.

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