Il codice tributo 3796 identifica le somme a titolo di addizionale regionale all’IRPEF rimborsate dal sostituto d’imposta a seguito di assistenza fiscale (procedura collegata al modello 730 e all’attività del sostituto che anticipa o rimborsa imposte/addizionali al contribuente). È quindi un codice pensato per la gestione operativa dei crediti/debiti che scaturiscono dall’assistenza fiscale.
Quando e perché si usa il 3796
Si utilizza quando un sostituto d’imposta (ad esempio un datore di lavoro o ente pensionistico) deve gestire in F24 le somme relative all’addizionale regionale che sono state rimborsate o compensate in seguito alla liquidazione del 730/assistenza fiscale. In pratica, il codice consente di imputare correttamente nel modello di versamento la voce “addizionale regionale” collegata al processo di assistenza fiscale.
Dove inserirlo nel modello F24: sezione e campi chiave
Il 3796 va indicato nella sezione “Regioni” del modello F24 (non nella sezione Erario). Quando si compila la riga dedicata si devono osservare con attenzione i campi richiesti: il codice regione (il codice numerico che individua la regione destinataria), il codice tributo (3796) e gli importi nella colonna corretta. Nelle istruzioni tecniche ufficiali per il codice la compilazione dei campi è spiegata passo passo.
Nota pratica: in alcune schede tecniche Agenzia delle Entrate segnala di non compilare l’“anno di riferimento” per specifici esempi; per questo motivo è sempre importante consultare la scheda ufficiale al momento della compilazione. Agenzia delle Entrate
Differenza tra 3796 e 3797 (e altri codici collegati)
Il codice 3796 è dedicato alle somme relative all’addizionale regionale; il 3797 invece è l’omologo per le addizionali comunali (le due addizionali sono distinte: regionale vs comunale) e ha le proprie regole di sezione/compilazione. Entrambi fanno parte della “famiglia” di codici usati per la gestione dell’assistenza fiscale da parte del sostituto e spesso compaiono insieme nelle istruzioni operative.
Compensazione e uso pratico per i sostituti d’imposta
I codici dell’ambito “assistenza fiscale” (tra cui 3796/3797) sono stati pensati anche per agevolare le compensazioni in F24: il sostituto che ha un credito derivante dal 730 può, entro i limiti e le regole vigenti, utilizzare le righe specifiche per compensare gli importi dovuti. Questo permette operazioni di quadratura più rapide in sede di riversamento e riduce la necessità di adempimenti separati.
Esempio pratico di compilazione (schema sintetico)
Immagina che un sostituto debba riversare una somma relativa all’addizionale regionale rimborsata dopo l’elaborazione del 730:
- apri il modello F24 e vai alla Sezione Regioni;
- inserisci il codice regione (es. ‘08’ per il Lazio, il codice è reperibile nelle tabelle ufficiali);
- in “Codice tributo” scrivi 3796;
- nella colonna “Importi a debito versati” metti l’importo richiesto;
- verifica eventuali campi opzionali (codice atto/codice ufficio) solo se l’atto lo richiede.
Questo schema operativo riduce gli errori più comuni ed è quanto raccomandato dalle istruzioni tecniche.
Errori ricorrenti e come evitarli
Gli errori più frequenti sono: selezionare la sezione sbagliata (mettere il 3796 in “Erario”), indicare un codice regione errato o dimenticare di usare la riga corretta per l’importo. Un’altra fonte di errori è la confusione tra addizionale regionale (3796) e addizionale comunale (3797). Per evitarli, verifica sempre la scheda codici tributo dell’Agenzia e usa le tabelle ufficiali per il codice regione: questo previene scarti telematici o imputazioni errate.
Buone pratiche per commercialisti e uffici paghe
- prima dell’invio, controllare il prospetto 730 e la riconciliazione dei crediti/debiti;
- usare software di contabilità aggiornati che incorporino le tabelle codici e i controlli formali;
- conservare ricevute e report telematici come prova del riversamento;
- in caso di dubbi su anno/codice atto seguire la scheda ufficiale o chiedere assistenza al canale telematico dell’Agenzia.
Conclusione
Il codice tributo 3796 è il riferimento operativo per le somme legate all’addizionale regionale all’IRPEF gestite dal sostituto d’imposta tramite procedura di assistenza fiscale: conoscerne la corretta collocazione in F24 (Sezione Regioni), il codice regione da usare e le regole di compensazione è essenziale per evitare errori e garantire una gestione efficiente dei rimborsi/compensazioni connesse al 730. Prima di inviare un F24, consulta sempre la scheda tecnica aggiornata dell’Agenzia delle Entrate per la conferma definitiva delle istruzioni.