Cassa Forense: come pagare i contributi entro la scadenza del 31 luglio 2025. Modello F24 e Pago PA

Introduzione

La scadenza del 31 luglio 2025 rappresenta un momento cruciale per tutti gli avvocati iscritti alla Cassa Forense. Entro tale data, è previsto il versamento dei contributi minimi obbligatori, con l’eventuale primo acconto del Modello 5 per i redditi e volumi d’affari relativi all’anno precedente. In questa guida vedremo passo per passo come adempiere correttamente agli obblighi, evitando sanzioni e ritardi.

Quali contributi vanno versati entro il 31 luglio 2025?

Gli iscritti devono versare:
– Il contributo soggettivo minimo obbligatorio
– Il contributo integrativo minimo
– Il contributo modulare (se scelto)
– Eventuali acconti sul Modello 5

Modalità di pagamento: F24 o PagoPA

Cassa Forense consente il pagamento tramite due modalità:
– F24 con codici tributo E100-E107: utile per chi intende utilizzare crediti in compensazione.
– PagoPA: accessibile dall’area riservata del sito www.cassaforense.it.

Codici tributo F24

Per i versamenti con F24, ecco i principali codici tributo:
– E100: contributo soggettivo minimo
– E101: contributo integrativo minimo
– E107: contributo modulare
– Altri codici per acconti Modello 5

Dove scaricare il modulo e come compilarlo

Dal 3 luglio 2025 sarà disponibile la compilazione online del Modello 5 (individuale e 5-ter). Per il 5-bis, la compilazione sarà attiva dal 28 luglio. Le informazioni da tenere a portata di mano:
– Codice fiscale
– Volume d’affari e redditi 2024
– Codici tributo da applicare

Step-by-step per il pagamento

1. Accedi all’area riservata Cassa Forense
2. Scarica il modello o accedi alla sezione PagoPA
3. Inserisci i dati richiesti o compila l’F24
4. Effettua il pagamento e conserva la ricevuta

Sanzioni in caso di mancato pagamento

Il mancato versamento entro il 31 luglio comporta:
– Sanzione amministrativa del 2% al giorno fino a un massimo del 30%
– Interessi di mora
– Esclusione da eventuali benefici assistenziali o previdenziali

Conclusioni

Prepararsi in anticipo alla scadenza del 31 luglio è fondamentale per evitare imprevisti. Utilizzare i canali digitali offerti da Cassa Forense facilita l’adempimento e consente un controllo puntuale della propria posizione previdenziale.