Bonus ZLS anno 2025: requisiti, domanda, importi e informazioni utili

Il credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS) è stato confermato anche per il 2025, offrendo un’importante opportunità alle imprese che investono in specifiche aree del territorio italiano. Questa misura, introdotta dall’art. 13 del Decreto-Legge n. 60/2024 e prorogata dalla Legge n. 15/2025 (conversione del Decreto Milleproroghe), mira a incentivare lo sviluppo economico attraverso agevolazioni fiscali mirate.


Chi può beneficiare del Bonus ZLS

Il credito d’imposta è destinato agli operatori economici che, tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025, effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle ZLS. Queste zone sono state individuate per favorire lo sviluppo economico in aree strategiche del Paese, in particolare nel Mezzogiorno, ma anche in altre regioni ammissibili agli aiuti a finalità regionale secondo l’art. 107, par. 3, lett. c) del TFUE.


Scadenze e adempimenti

Per accedere al credito d’imposta, le imprese devono rispettare due scadenze fondamentali:

  1. Prima comunicazione: dal 22 maggio al 23 giugno 2025, le imprese devono inviare all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 e di quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025.
  2. Comunicazione integrativa: dal 20 novembre al 2 dicembre 2025, è obbligatorio trasmettere una comunicazione integrativa attestante l’effettiva realizzazione degli investimenti indicati nella prima comunicazione.

Entrambe le comunicazioni devono essere inviate esclusivamente in modalità telematica utilizzando i software “ZLS2025” per la prima comunicazione e “ZLSINTEGRATIVA2025” per la comunicazione integrativa, messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.


Novità 2025

Per l’anno 2025, il credito d’imposta presenta alcune novità:

  • Dotazione finanziaria: è stato stanziato un limite di spesa complessivo di 80 milioni di euro per l’anno 2025.
  • Percentuale del credito: l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile da ciascun beneficiario sarà determinato moltiplicando l’importo del credito risultante dalla comunicazione per una percentuale che verrà stabilita successivamente dall’Agenzia delle Entrate.
  • Cumulabilità: il credito d’imposta ZLS è cumulabile con altri aiuti di Stato e con misure agevolative non qualificabili come aiuti, nei limiti previsti dalla normativa europea.

Requisiti e documentazione

Per beneficiare dell’agevolazione, le imprese devono:

  • Effettuare investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle ZLS.
  • Presentare le comunicazioni nei termini previsti, utilizzando i modelli approvati con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 27 marzo 2025 n. 153474.
  • Allegare una certificazione contabile rilasciata da un revisore legale, attestante la corrispondenza tra le spese sostenute e la documentazione contabile.

Conclusioni

Il Bonus ZLS 2025 rappresenta un’importante opportunità per le imprese che intendono investire in specifiche aree del territorio italiano, beneficiando di un credito d’imposta significativo. È fondamentale rispettare le scadenze e gli adempimenti previsti per accedere all’agevolazione e massimizzare i benefici fiscali disponibili.

Per ulteriori informazioni e per scaricare i software necessari, è possibile consultare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate: (Agenzia delle Entrate).

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