Con l’avvio della campagna fiscale 2025, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato e reso disponibile il software Redditi PF 2025, lo strumento ufficiale per la compilazione della dichiarazione dei redditi destinato a chi, per vari motivi, non può utilizzare il modello 730.
In questa guida approfondita scopriamo a cosa serve il software Redditi 2025, come si scarica, quali quadri permette di compilare e come trasmettere correttamente la dichiarazione, evitando errori e sanzioni.
A cosa serve il software Redditi 2025
Il software Redditi PF 2025 è progettato per facilitare la compilazione del modello Redditi Persone Fisiche. Rispetto al 730, questo modello offre una maggiore flessibilità, utile per chi:
- ha una partita IVA (regime ordinario o forfettario),
- percepisce redditi esteri,
- possiede investimenti o conti correnti all’estero (obbligo quadro RW),
- ha plusvalenze da criptovalute o strumenti finanziari,
- non ha un sostituto d’imposta.
Il software consente di compilare, controllare e salvare la dichiarazione in formato .dichiarazione, pronta per l’invio telematico.
Dove scaricare il software Redditi 2025
Il programma è disponibile gratuitamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione “Software – Redditi Persone Fisiche”. Non è necessario essere in possesso di SPID o CIE per scaricare l’applicativo, ma serviranno per l’invio.
Puoi scegliere tra:
- la versione da installare su PC/Mac/Linux (file .jar),
- o la web application, accessibile direttamente online previa autenticazione.
Assicurati di avere installata una versione aggiornata di Java per garantire il corretto funzionamento.
Requisiti tecnici per l’installazione
Per utilizzare il software Redditi PF 2025 è necessario:
- avere Java Runtime Environment (JRE) versione 17 o superiore;
- disporre di un sistema operativo compatibile (Windows 10/11, macOS, Linux);
- assicurarsi di avere diritti di amministratore sul dispositivo.
Una volta scaricato il file .jar, sarà sufficiente eseguirlo con Java e seguire le istruzioni a schermo per completare l’installazione.
Come compilare la dichiarazione con il software Redditi 2025
L’interfaccia del software è suddivisa in aree tematiche. Dopo aver creato una nuova dichiarazione, si procede alla compilazione guidata dei singoli quadri, in base alla propria situazione fiscale.
I passaggi principali sono:
- Dati anagrafici e residenza fiscale;
- Quadri reddituali (RA per lavoro dipendente, RF per attività d’impresa, RL per redditi diversi, ecc.);
- Quadro RW per investimenti e attività estere;
- Quadro RT/RM per plusvalenze finanziarie o cripto-attività;
- Sezione calcolo imposte e scelte per la destinazione dell’8, 5 e 2 per mille;
- Controlli automatici del software su errori o campi mancanti;
- Generazione del file telematico.
Ogni sezione è arricchita da istruzioni contestuali e strumenti di calcolo automatici, che aiutano a evitare errori materiali o di logica fiscale.
Invio della dichiarazione: come e quando farlo
Una volta completata e verificata la dichiarazione, si può procedere con l’invio telematico. È possibile:
- salvare il file .dichiarazione e inviarlo tramite il portale Fisconline (con SPID/CIE/CNS),
- oppure tramite il canale Entratel, riservato ai professionisti o ai contribuenti con più dichiarazioni da gestire.
⏰ Scadenza invio: il termine per l’invio del Modello Redditi PF 2025 è martedì 15 ottobre 2025. Oltre tale data, la dichiarazione sarà considerata omessa o tardiva, salvo ravvedimento.
Le novità del software Redditi 2025
La versione 2025 del software introduce alcune migliorie significative:
- nuova grafica semplificata e più usabile,
- aggiornamento dei quadri con le modifiche normative (es. nuovi codici tributo per cripto, bonus edilizi, ecc.),
- integrazione con il sistema di invio automatico CU e dati precompilati (se disponibili),
- maggior compatibilità con i browser per l’uso in modalità web.
Problemi comuni: cosa fare in caso di errore
Chi usa per la prima volta il software può incontrare qualche difficoltà. Ecco alcune soluzioni rapide:
- Il software non si apre: aggiornare Java alla versione richiesta.
- Non riesco a generare il file .dichiarazione: controlla che tutti i quadri obbligatori siano compilati.
- Errore di validazione all’invio: rileggi i messaggi del software, che indicano esattamente dove intervenire.
- Quadro RW bloccato: assicurati di aver selezionato correttamente il profilo fiscale nella schermata iniziale.
Per problematiche più complesse, è sempre possibile rivolgersi all’assistenza tecnica o a un commercialista.
Conclusione: un alleato utile per chi fa da sé
Il software Redditi 2025 rappresenta una soluzione affidabile e aggiornata per chi vuole gestire in autonomia la propria dichiarazione dei redditi, soprattutto in presenza di:
- redditi diversi da lavoro dipendente,
- redditi esteri,
- detenzione di criptovalute,
- attività da libero professionista.
Anche se non sostituisce la consulenza fiscale professionale, il software dell’Agenzia è uno strumento potente e gratuito, che consente una compilazione accurata, con controlli interni e aggiornamenti automatici.
Chi è pratico di dichiarazioni e desidera risparmiare tempo (e costi) può considerarlo un vero alleato digitale per il fisco 2025.