Detrazioni IMU 2025: figli, comodato, prima casa e altre informazioni

L’IMU (Imposta Municipale Propria) è un tributo patrimoniale sugli immobili, sostituta dell’ICI . Si calcola come: rendita catastale rivalutata del 5% × coefficiente (es. 160 per A) × aliquota comunale. Nel 2025, l’imposta si versa in due rate: acconto il 16 giugno con aliquote 2024, e saldo il 16 dicembre con aliquote 2025.


2. Scadenze, modulo e procedure al 2025

  • 16 giugno 2025: acconto IMU – scadenza unica;
  • 16 dicembre 2025: versamento saldo con aliquote aggiornate .
  • 30 giugno 2025: termine per presentare la dichiarazione IMU solo in caso di variazioni patrimoniali.
  • I Comuni devono inviare al MEF il prospetto aliquote entro 14 ottobre 2025, usando lo standard stabilito dal DM 24 aprile 2024 .

3. Detrazioni e agevolazioni principali

a) Abitazione principale

Non è soggetta a IMU, ad eccezione delle case di lusso cat. A1, A8, A9 .
Detrazione standard pari a 200 € annuali; se con figli under 26, extra 50 € per figlio fino a 400 € max.

b) Detrazioni per i figli

Famiglie con figli conviventi under 26 possono ottenere una detrazione aggiuntiva di 50 € per figlio fino ad un massimo di 400€ totali . Calcolo proporzionale se l’intero nucleo non risiede tutto l’anno.

c) Comodato d’uso a parenti

Nel comodato gratuito tra familiari di primo grado, esclusi immobili di lusso, la base imponibile è ridotta del 50%, purché contratto registrato, comodante residenziale nel comune e possieda un solo immobile.


4. Bonus IMU 2025: novità e normativa

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato le agevolazioni classiche (prima casa, figli, comodato), sottolineando un quadro multi-normativo dal D.Lgs. 504/1992 e Legge 160/2019.
In arrivo anche alcune novità:

  • Conferma delle esenzioni per enti non commerciali e “beni merce” delle imprese edili 
  • Comuni dotati di aliquote differenziate per categorie specifiche, con obbligo di prospetto tramite portale federalismo fiscale (DM 7 luglio 2023) 

5. Come ottenere le detrazioni: pratica e documentazione

Per usufruire delle agevolazioni serve:

  1. Verifica usufrutto requisiti (es. figli under 26 conviventi).
  2. Stipula e registrazione contratto di comodato se previsto.
  3. Controllo delle aliquote comunali per ogni immobile.
  4. Presentazione modulo IMU/IMPI o IMU/ENC entro il 30 giugno, se necessario.
  5. Versamento con F24, indicando detrazioni e base imponibile ridotta se applicabile.

6. Esempi pratici

  • Prima casa con un figlio under 26: base detrazione = 200 € + 50 € = 250 €.
  • Abitazione in comodato a figlio: base imponibile ridotta del 50%.
  • Seconda casa di lusso (A1, A8, A9): IMU dovuta interamente, nessuna detrazione standard.

7. Attenzione alle scadenze

EventoData 2025
Acconto IMU16 giugno
Dichiarazione IMU (variazioni)30 giugno
Prospetto aliquote comuni al MEF14 ottobre
Saldo IMU16 dicembre

Assicuratevi di aggiornare il calcolo in tempo utile per evitare sanzioni o ravvedimento operoso.


8. Consigli utili e conclusione

  • Consultate il sito del Comune o CAF per conoscere le aliquote adottate.
  • Fate il modulo IMU solo se cambiano situazioni patrimoniali o scadute delibere.
  • Se il Comune non ha deliberato entro il 16 giugno, usate l’aliquota del 2024 per l’acconto 
  • Per cambiare aliquota tarature o agevolazioni, fate riferimento al prospetto MEF ottobre.

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